Public Speaking, Face-to-Face communication, Powerful Meetings e Leadership
La Mia Storia
Ho una disposizione naturale alla costruzione di rapporti interpersonali e amo le dinamiche umane. Mi laureo in sociologia quando già lavoro perchè la spinta all'indipendenza è troppo forte. Trascorro 20 anni ai Rapporti Internazionali di CartaSi (oggi Nexi) maturando un’esperienza aziendale con partecipazione a gruppi di lavoro in Europa nel campo delle carte di credito. Ma quando il mio lavoro viene spostato a Milano e le mie due figlie sono ancora piccole da avere bisogno della mia presenza, decido di lasciare il porto sicuro di un lavoro a contratto indeterminato e vado in mare aperto alla ricerca di nuove sfide professionali.
Riprendo a studiare, approdo alla Formazione e scopro che mi corrisponde. Molto. La predisposizione alle relazioni ed a parlare in pubblico, insieme al desiderio di trasmettere temi a me cari nel campo della comunicazione e della formazione mi hanno portato in aula, come formatrice, specializzandomi in Public Speaking, Face-to-Face communication, Powerful Meetings e Leadership.
Mi riconosco una spiccata capacità organizzativa abbinata ad una mente creativa. Questo mix emerge soprattutto nel lavoro in Team – dove mi sento stimolata nel motivare ogni singola persona della squadra. Tra le soft skills acquisite negli anni di lavoro in azienda spiccano l'empatia e l'ascolto attivo. In più amo relazionarmi con le diverse personalità di un team in ambienti multiculturali di cui apprezzo profondamente lo scambio e il reciproco arricchimento che ne deriva.
Una naturale evoluzione di questo percorso è stato il Master in Councelling e Coaching in HKE al quale ho abbinato lo studio dell'Enneagramma, un metodo per individuare a prima vista alcuni aspetti del carattere e della personalità, a partire dai tratti somatici e dalla loro combinazione. Durante il Master inizio a maturare una attenzione per il sociale, in particolare sento il bisogno di comprendere alcune delle modalità che muovono le persone.
Nel 2015 un altro incontro apparentemente casuale porta nella mia vita una ventata di entusiasmo. Inizio a collaborare con Hub Dot (www.hubdot.com) un network femminile (e non solo) che spinge in avanti il modo di fare rete; Hub Dot ad oggi ha coinvolto oltre 40.000 persone nel mondo, partecipando ad eventi tematici ed esperenziali nei quali le persone entrano in connessione in maniera autentica e profonda. In breve divento il Team Leader di Roma e parte di un gruppo affiatato che da 4 anni organizza eventi i cui ingredienti sono lo storytelling e le connessioni di significato. In questo ruolo accompagno le persone che partecipano ai nostri eventi a tirare fuori il meglio dalla loro storia e a prendere consapevolezza del proprio percorso. Oggi come responsabile italiana di Hub Dot posso dire di essere molto grata per tutti gli incontri e le storie straordinarie di persone ordinarie che ho ascoltato e che porto con me come un bagaglio dal quale attingere in ogni momento. Grazie a questa esperienza scopro di avere acquisito una maggiore visione e sento più forte una connessione con la dimensione dell'ascolto, della condivisione, dell'empatia e dell'inclusività.
Ad un incontro di Hub Dot un'altra svolta: incontro Virginia e Il valore del Femminile. E' stato naturale trovare una vicinanza fra gli obiettivi dell'associazione con i temi a me cari della dimensione umana e femminile. Ed è così che negli ultimi mesi abbiamo collaborato alla creazione del progetto Counseling Umanistico per le Aziende. Siamo infatti convinti che il benessere delle persone contribuisca in modo determinante al successo nel business. Per questa ragione abbiamo ideato alcuni percorsi dedicati alle persone che lavorano in azienda allo scopo di insegnare le soft skills, divenute così importanti in una realtà sempre più digitale. Il progetto mira a rimettere al centro la persona e la sua crescita personale all'interno delle organizzazioni. Il nostro team è convinto che sia importante promuovere un cambio di mentalità radicale nel quale cooperazione, autenticità e impegno collettivo ci aiutino a superare una mentalità orientata alla competizione e all'individualismo. Un modo nuovo per accompagnare le persone e le organizzazioni verso la sfida al cambiamento.
